DOLORE ALLA SPALLA

Come guarire senza intervento chirurgico

LO STUDIO È APERTO MARTEDÌ, GIOVEDÌ E VENERDÌ CON ORARIO 8:30 – 12:00 / 14:00 – 17:00.

Ti ritrovi in questa situazione?

Ti sono state diagnosticate alcune delle varianti patologiche: periartrite scapolo-omerale, sindromi da conflitto delle componenti articolari, artrosi dell'articolazione stessa, lesioni e/o assottigliamenti dei tendini della cuffia dei rotatori.

Percepisci dolori a carico dell'articolazione stessa, con penalizzazioni che possono riguardare le traiettorie di flessione ed estensione del braccio, le rotazioni ed ogni movimento che preveda utilizzazioni di forza.

Il riposo notturno subisce interferenze anche dolorose, le posizioni che permettono di riposare con assenza o riduzione del dolore debbono esser ricercate con pazienza, nel medio periodo compaiono riduzioni di forza marcate, che dall'articolazione prossimale passano rapidamente ad interessare l’avambraccio e la mano.

Le cure farmacologiche di solito danno temporaneo sollievo.

L'unica soluzione proposta è stata l'operazione.

Il metodo Grimaldi è la soluzione per te per curare il dolore alla spalla!

Quello che oggi questo studio è in grado di proporre é la risoluzione di questo increscioso problema, tramite il ricorso a protocolli terapeutici validati dalla letteratura scientifica.

I risultati ottenuti sui pazienti trattati in questo lavoro confermano i miglioramenti attesi, tali modificazioni sono state sottoposte ad indagine con apparecchiatura ad ultrasuoni e le ecografie effettuate prima e subito dopo la terapia sul dolore alla spalla documentano oggettivamente la percezione del paziente relativa alla consistente sensazione di riduzione del dolore articolare e riacquisizione delle traiettorie di movimento.
Le stesse indagini condotte a carico della articolazione dolorosa nei pazienti che facevano parte dei due diversi gruppi di controllo, curati con terapie di tipo tradizionale solitamente utilizzate, non hanno rilevato miglioramenti di alcun tipo, così come le traiettorie di movimento della articolazione ed il dolore percepito non mostravano in questi due gruppi di pazienti nessun cambiamento.

Le cure effettuate per trattare questa articolazione non sono dolorose, non vengono utilizzati farmaci, le modificazioni a carico della articolazioni sono evidenti e tendono a manifestarsi con le sedute iniziali del ciclo di cure per consolidarsi con il proseguo della cura, che in relazione alla gravità può variare da sei ad otto sedute.

Che cos’è il metodo Grimaldi

La metodica riabilitativa conosciuta come il “Metodo Grimaldi” individuata agli inizi degli anni ’80 e sviluppata negli anni successivi con la collaborazione del Dott. Massimo Fantozzi e il Dott. Luigi Grimaldi si basa sull’accorciamento muscolare e sollecitazione di trazione.

Inizialmente applicata nell’ambito delle neurolesioni centrali è stata poi estesa, data la sua efficacia, a patologie apparentemente distanti tra loro ma in realtà accomunate dalla necessità di recupero di forza muscolare attraverso l’intervento del Sistema Nervoso Centrale. La manovra prevede una continua modificazione del parametro lunghezza nei muscoli bersaglio ottenuta con oscillazioni degli arti interessati mediante utilizzo di aste flessibili, molle e masse aggiunte. La procedura terapeutica determina variazioni di forza muscolare in tempi rapidi. Le manovre che si effettuano durante le sedute sono indolori e di breve durata. I trattamenti sono alternativi ai farmaci che genericamente si rivelano poco efficaci, e all’intervento chirurgico non sempre necessario oltre che doloroso. I casi a sindrome dolorosa si risolvono in poche sedute.

Il metodo è efficace perché:

Agisce sulle cause che scatenano il problema piuttosto che sull'attenuazione degli effetti.

Si basa su presupposti scientifici della neuroriabilitazione che ripristina la corretta attività su tutti i distretti muscolari, intervenendo con protocolli assolutamente indolori che si rifanno alla metodica di “accorciamento muscolare e sulla sollecitazione di trazione”.

Si fonda su una visione olistica (dal greco “hólos”: ‘tutto intero’) a sottolineare l’importanza dell’organismo come totalità, collegato nelle diverse componenti che comunicano tra di loro scambiando energia.

La manovra permette con sistematicità un rapido ripristino del corretto assetto funzionale nei gruppi muscolari bersaglio della terapia, consentendo il ritorno della capacità di gestire i sovraccarichi relativi alle posture forzate protratte nel tempo.

Le testimonianze dei pazienti

  • Ho scoperto il dottor Bracci per caso, digitando su Google "sindrome del tunnel carpale". Ero allora molto preoccupata per mia mamma di 90 anni, che, a causa di una brutta caduta, aveva da mesi la mano e il polso gonfi e fastidiosamente doloranti e nessuno degli specialisti della mia città sembrava in grado di trovare una soluzione se non effettuare l'intervento. Il dottor Bracci utilizza una tecnica sua originale, differente da tutte le altre e per nulla invasiva, che adatta con pazienza alle necessità individuali. Dopo una settimana il problema di mia mamma era definitivamente risolto, recuperata la funzionalità della mano e il buon umore! L'ho raccomandato ad una conoscente che aveva un problema giudicato cronico e insolubile di dolore alle ginocchia e alle articolazioni....ed è di nuovo successo quasi un miracolo! Ma non si tratta di miracoli, bensì di grande professionalità e passione per questo lavoro. Ringrazio ancora il dottor Bracci non solo per quello che ha fatto per noi, ma anche perché ci ha fatto recuperare la fiducia nel fatto che "esiste sempre la possibilità" di trovare qualcuno che sa rispondere con cortesia, competenza e onestà alle aspettative dei pazienti.

  • Mi chiamo Sebastian ed ho 21 anni; vorrei rendere testimonianza riguardo alla kinesiterapia effettua dal Dr. Riccardo Bracci. A inizio novembre ho fatto delle lastre sotto carico ai piedi per un dolore che avevo alla caviglia destra e pianta del piede e che si ripercuoteva sulle ginocchia rendendomi difficoltoso e fastidioso il montare le scale, cambiare postura da seduto a in piedi. L'ortopedico dell'ospedale mi aveva consigliato dei plantari dato che risultò un cavismo del piede e osteoporosi.. Consultati a inizio novembre il Dr. Bracci, e consigliò le sue cure alternative al plantare, fatte attraverso oscillazioni e macchinari tali che in maniera rapida - poco più di un mese - risolse il problema della caviglia, dei dolori impostando una posizione dei piedi, che è la base della struttura scheletrica, tale che io adesso ho acquistato forza alle ginocchia, e il problema si è risolto senza bisogno di plantari. Sono rimasto molto soddisfatto non solo dell'ottimo risultato ottenuto in poco tempo, ma anche per l'incredibile disponibilità è personalità del Dottore, al quale rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti.

Contattami per maggiori informazioni

LO STUDIO
Via Marco Polo, 81
Bientina (Pisa)

TELEFONO
0587 092101

Compila il modulo sottostante e sarai ricontattato.